Il pollice è uno dei dita più importanti per lo shiatsu, perciò viene utilizzato per applicare la pressione sui punti di agopuntura, o tsubo, del corpo. La Chirologia ci insegna che il pollice è il dito della volontà, sostenuto dalle altre dita per apportare equilibrio al gesto.
Così come lo shen del Cuore è sostenuto dalle qualità degli altri shen per dare chiarezza alla mente e personalità all’essere umano, così la volontà del pollice è sostenuta dalle qualità caratteriali espresse dalle altre dita.
L’angolo di apertura del pollice è importante per la pressione e può riflettere la rigidità o la debolezza di carattere. Il pollice può essere diviso in tre parti, ognuna rappresentante una delle grandi forze che governano il mondo: l’amore, la logica e la volontà. La salute del pollice richiede equilibrio di forza ed elasticità tra le sue parti o il sostegno delle altre dita. In sintesi, il pollice agisce e stimola con la sua pressione la reazione del corpo, ma è l’equilibrio tra le qualità caratteriali e la flessibilità dell’articolazione che ne determinano l’efficacia.


La chirologia ci aiuta a comprendere meglio il significato di questo dito nella pratica dello shiatsu, fornendo indicazioni sulle qualità personali che contribuiscono a rendere efficace la pressione del pollice.
La volontà, la passionalità e la razionalità sono le tre qualità personali che si sostengono e armonizzano il gesto del pollice nello shiatsu. Questo significa che il pollice, oltre ad essere sostenuto dalle altre dita, richiede un equilibrio tra queste qualità per essere efficace. Se una di queste qualità è squilibrata, la pressione potrebbe non essere efficace o addirittura contratta.
Un’altra considerazione importante riguarda l’angolo di apertura del pollice durante l’applicazione della pressione. Se l’angolo è troppo stretto, potrebbe indicare rigidità di carattere, mentre se è troppo ampio, potrebbe indicare lassità dell’articolazione e poca forza nel pollice. Un pollice lungo e ben formato, al contrario, denota forza di volontà intellettuale, mentre un pollice corto e spesso indica forza e ostinazione.
La chirologia può anche aiutarci a comprendere meglio le diverse parti del pollice e il loro significato. Ad esempio, la prima falange del pollice rappresenta la volontà, la seconda falange rappresenta la logica e la terza falange rappresenta l’amore. In base alla lunghezza di queste falangi, è possibile fare delle inferenze sulle caratteristiche personali di un individuo. Ad esempio, se la prima falange è estremamente lunga, potrebbe indicare una persona che non dipende né dalla logica né dalla ragione, ma solo dalla volontà. Se la seconda falange è molto più lunga della prima, potrebbe indicare una persona che ha tutta l’esattezza della ragione, ma non la volontà di realizzare le sue idee.
Insomma, la chirologia può fornirci importanti informazioni per comprendere meglio il ruolo del pollice nello shiatsu e le qualità personali che contribuiscono a rendere efficace la pressione sui punti di agopuntura del corpo. Combinando le conoscenze di queste due discipline, gli operatori shiatsu possono offrire ai propri riceventi un approccio ancora più completo e personalizzato.