Questa è la prima parte della traduzione della ricerca effettuata da operatrici shiatsu nell’uso dello shiatsu nel percorso nascita in differenti paesi.
Gli studi riportati sono esperienze effettuate da operatrici shiatsu o da ostetriche formate nella tecnica shiatsu o nell’agopressione. Gli studi sono in parte studi clinici randomizzati e in parte esperienze effettuate nella pratica professionale, sintetizzate in forma di articoli. In futuro è previsto un ulteriore approfondimento degli articoli specifici .
La raccolta degli studi è di Heidi Armstrong http://www.heidiarmstrong.co.uk/
Lo shiatsu è una delle poche poche discipline complementari presenti sul DVD/ video del National Childbirth Trust dato a tutte le donne in gravidanza nel Regno Unito.
Gli effetti dello Shiatsu sulla gravidanza post-termine.
Jennifer Ingram, Celina Domagala, Suzanne Yates. Ospedale di San Michele, Bristol United Healthcare Trust,
Southwell St, Bristol BS2 8EG. MARZO-luglio 2000.
L’obiettivo di questa ricerca è stato quello di valutare gli effetti delle tecniche Shiatsu, insegnato da ostetriche ospedaliere, sull’avanzamento del travaglio e del parto post-termine, per rendere nota la pratica.
Risultati: le donne post-termine che hanno utilizzato lo Shiatsu avevano significativamente più probabilità di partorire spontaneamente dalle altre. Tra coloro che avevano usato Shiatsu, il 17% in più era entrata in travaglio spontaneo rispetto a coloro che non avevano praticato Shiatsu.
Posizionamento ottimale del feto. L’esperienza di una professionista Shiatsu.
Praticare Ostetricia. 2 (11) :20-2, 1999. Yates S.
Suzanne Yates è una professionista ed insegnante Shiatsu e gestisce corsi di Shiatsu per le ostetriche. L’articolo si concentra sulla sua esperienza di posture utili durante la gravidanza, l’accento principale è sui vantaggi della postura carponi. Suzanne riporta che le ostetriche che partecipano ai corsi l’hanno incoraggiata a scrivere questo articolo.
L’effetto dell’agopressione su P6 (lo Shiatsu incorpora l’agopressione) per il controllo dei sintomi nelle donne in gravidanza con iperemesi gravidica.
L’articolo è in coreano. Shin HS, Song YA.
College of Nursing Science, Kyung Hee University, Dongdaemun-gu, Corea.
SCOPO: Lo scopo di questo studio era di determinare gli effetti dell’agopressione di Nei-Guan (P6) sulla nausea e vomito nelle donne in gravidanza che hanno iperemesi gravidica.
METODO: Il metodo di ricerca è stato un controllo randomizzato del gruppo con misurazione pretest e post-test con bilanciamento del conteggio. Il trattamento sperimentale con l’agopressione di P6 è stata effettuata per dieci minuti. I dati sono stati raccolti dal 1 aprile 2003 al 30 aprile 2004. Le partecipanti sono stati 66 ricoverate con iperemesi gravidica. Sono stati divise in tre gruppi: un gruppo in cui si agiva su P6, un gruppo placebo su un punto qualsiasi e un gruppo di controllo.
RISULTATO: Le pazienti che hanno ricevuto l’agopressione di P6 durante il ricovero hanno sperimentato molto meno nausea e vomito che il placebo e il gruppo di controllo (F = 8,259, p = .001).
CONCLUSIONE: l’uso di Nei-Guan (P6) con agopressione è considerato un intervento efficace per ridurre la nausea e il vomito nelle donne in gravidanza avere iperemesi gravidica. Inoltre Nei-Guan (P6) con agopressione può essere usati come metodo di intervento indipendente dalle ostetriche per le donne in gravidanza con nausea e vomito.
Tipo di pubblicazione: studio clinico randomizzato e controllato
Effetti dell’agopressione di SP6 (lo Shiatsu incorpora l’agopressione) sul dolore e la lunghezza del parto in le donne durante il travaglio.
Lee MK, Chang SB, Kang DH. Department of Nursing, Dankook University, San N ° 29 Anseo-dong, Cheonan-
si, Chungnam, Corea 330-714. maternity99@hanmail.net
OBIETTIVO: Lo scopo di questo studio era di valutare gli effetti dell’agopressione di SP6 sul dolore e tempi di parto in donne in travaglio.
METODO: studio clinico randomizzato.
LUOGO: sala parto in ospedale universitario.
PARTECIPANTI: Settantacinque (75) donne in travaglio sono stati divise a caso in due gruppi usando l’Agopressione di SP6 (n = 36) o il semplice tocco di SP6 (n = 39). Le partecipanti sono state abbinate secondo la pari età, la dilatazione della cervice uterina, la fase del travaglio, la rottura della membrana amniotica e la presenza del marito durante il travaglio. Non furono somministrati ossitocina o analgesici durante il periodo di studio.
INTERVENTO: Il punto SP6 fu stimolato per 30 minuti con agopressione o con semplice contatto.
Valutazione delle pazienti: il dolore del travaglio è stato misurato quattro volte utilizzando un questionario strutturato con una scala soggettiva di misurazione del dolore del travaglio (scala visuale analogica [VAS]): prima dell’intervento, subito dopo l’intervento, e 30 e 60 minuti dopo l’intervento. Lunghezza dei tempi di travaglio è stato calcolato in due fasi: da 3 cm di dilatazione cervicale a pieno dilatazione cervicale, e da piena dilatazione cervicale fino al parto.
RISULTATI: Ci sono state differenze significative tra i gruppi nei punteggi del dolore soggettivo del travaglio in tutti i momenti dopo l’intervento: subito dopo l’intervento (p = 0,012); 30 minuti dopo l’intervento (p = 0,021), e
60 minuti dopo l’intervento (p = 0,012). Il tempo totale di travaglio (da 3 centimetri di dilatazione al parto) è stato
significativamente più breve nel gruppo di intervento con agopressione di SP6 rispetto al gruppo controllo (p = 0,006).
In conclusione, questi risultati hanno mostrato che l’agopressione di SP6 è efficace per diminuire il dolore del travaglio e
accorciando la lunghezza del tempo del parto. L’agopressione di SP6 può essere un’efficace intervento ostetrico per le donne in travaglio.
Tipo di pubblicazione: studio clinico randomizzato e controllato